COMUNICATO AED SULLA SITUAZIONE DEI MIGRANTI
COMUNICATO DELL’AED SULLA SITUAZIONE DEI MIGRANTI IN SEGUITO ALLE CRISI NEI PAESI DEL SUD DEL MEDITERRANEO E ALLA GUERRA CONTRO LA LIBIA
Il bureau dell'AED, riunito a Roma il 14/5/2011
-venuto a conoscenza della situazione esistente in Italia relativa al trattamento delle popolazioni provenienti dai paesi del sud del Mediterraneo in seguito alle recenti crisi e alla guerra contro la Libia;
-preso atto della grave e continuata violazione dei diritti fondamentali relativi all'accoglienza delle popolazioni migranti;
-appreso che sono stati ripetutamente operati da parte delle Autorità trattenimenti arbitrari in centri creati appositamente ove vengono compiuti atti di violenza anche nei confronti di minori;
-rilevato che appaiono sistematicamente violati, soprattutto nel centro di S. Maria Capua Vetere – Caserma Andolfato, il diritto alla difesa (con l'impossibilità di accesso per gli avvocati), il diritto alla comunicazione nella lingua d'origine, il diritto ad ottenere l'asilo politico e in generale il diritto ad una minima tutela umanitaria delle persone arrivate in Italia;
ESPRIME
la piena solidarietà agli Avvocati italiani impegnati a difendere ed assistere i migranti;
DENUNCIA
la sistematica violazione dei diritti umani e civili attuata dall'Italia nella vicenda;
INVITA
il governo italiano a intervenire per far cessare la violazione dei diritti fondamentali, punire i responsabili di tali atti illegali e a ristabilire un sistema di piena attuazione delle garanzie democratiche previste dalle leggi e dalle convenzioni internazionali, come più volte riaffermate dalla giurisprudenza della Corti di Strasburgo e Lussemburgo.
Roma, 14/5/2011
AED-EDL Avvocati Europei Democratici